Cosa Fare a Catania
Una vacanza non è mai tale se, una volta in loco, non si trova un motivo per divertirsi, rilassarsi, lasciarsi impressionare o, perché no, anche imparare.
Per questo per ogni meta selezionata è importante andare a scovare cosa fare una volta arrivati in loco ed è sempre per lo stesso motivo che oggi vi offriamo una piccola guida su cosa fare a Catania una volta arrivati sul posto.
Cosa fare a Catania: le escursioni
Partiamo dalla tradizione, ovvero da una bella escursione alle pendici dell’Etna e del suo famoso e affascinante parco naturale. Un’arrampicata suggestiva, adatta sia ai grandi esperti che ai principianti del trekking e delle pareti rocciose, da affrontare da soli, in compagnia di amici, o ancora meglio in compagnia di istruttori che possano farci godere l’esperienza nella più totale sicurezza.
Se invece amiamo il mare ma non vogliamo rinunciare al calore delle rocce di origine lavica, allora la soluzione ideale si materializza in un bagno sulla zona della scogliera; affacciata sul mare e circondata dal prodotto delle eruzioni, lascerà in noi una piacevole sensazione di stupore.
Per raggiungere i due luoghi, una delle opzioni più indicate è il noleggio auto, vantaggiosa soprattutto quando abbiamo esigenze di tempi e orari molto personali.
Spiagge e tanto altro: la via Etnea e i centri benessere
Ma nella nostra lista su cosa fare a Catania non possiamo dimenticarci del suggestivo centro storico e della tranquillità che una passeggiata in via Etnea può offrirci, ma se proprio vogliamo abbondare col relax non possiamo allora perderci un percorso tra i tanti centri benessere presenti in città.
Dal relax al folklore con un bel giro nei tradizionali mercatini catanesi, il più famoso dei quali è sito in piazza Carlo Alberto, raggiungibile anch’essa con un’automobile a noleggio, dove trovare qualunque genere di cianfrusaglia più o meno utile ai nostri scopi. Non c’è città di mare che si rispetti senza pesce, per questo quando pensiamo a cosa fare a Catania dobbiamo tenere in considerazione anche il tradizionale mercato ittico, famoso per essere il più antico d’Italia.
Se invece siamo fanatici dello shopping più sfrenato e amiamo destreggiarci tra boutique d’alta moda, ecco allora che corso Italia ci viene in soccorso per soddisfare la nostra passione per la moda o, perché no, anche solo per assecondare la nostra curiosità e lasciarci trasportare dal lusso nelle vetrine.
Cosa mangiare a Catania
Catania, si sa, è una delle città siciliane più famose e apprezzate dai turisti grazie ai suggestivi contorni dell’Etna e del mare, ma è anche rinomata per i suoi piatti, sia dolci che salati, che ne fanno una delle capitali italiane del buon cibo.
Se vi state interrogando su cosa mangiare a Catania, probabilmente la risposta più immediata che scoverete nella vostra mente si concentrerà su cannoli e cassatine, dolci simbolo dell’intera isola del sud facilmente riconoscibili dal loro gusto intenso e deciso.
Ma la località non offre solo dolci e frutta candita; curiosi di scoprire cos’altro mangiare a Catania?
Cosa mangiare a Catania: i dolci più golosi
Abbiamo cominciato la nostra lista con i dolci tipici della tradizione siciliana, pochi però forse sanno che, tra questi, spuntano anche delle particolari zeppole di san Giuseppe che proprio a Catania godono di una lunga storia, ma anche di una certa riconoscibilità; le zeppole di san Giuseppe catanesi infatti sono a base di riso e ricoperte di miele, il che le rende diverse da quelle prodotte in altre zone d’Italia.
Per i più golosi, sarà inoltre facile rimediare una gustosissima crema spalmabile al pistacchio di Bronte, ma se invece preferiamo optare per il salato?
Niente paura, anche sul fronte primi piatti, secondi e contorni c’è l’imbarazzo della scelta! Se le intenzioni sono quelle di fare un pranzetto coi fiocchi, allora diventa facilissimo individuare cosa mangiare a Catania: un bel piatto di pasta alla Norma.
Se invece vogliamo orientarci sul pesce fresco, allora il consiglio è quello di spostarci verso Acitrezza o Capo Mulini, magari optando per il noleggio di un’auto, dove assaporare dell’ottima pasta al nero di seppia o una bella pepata di cozze.
La tavola catanese, tra arancini e olivette di Sant’Agata
Scoperti i primi piatti, vediamo ora quali secondi mangiare a Catania, e come accompagnarli con ottimi contorni.
Imperdibili sono i tradizionali arancini siciliani, realizzati in una vasta varietà di sapori che accontenteranno ogni genere di palato, accompagnati magari da dell’ottimo pesce fresco che di certo a Catania non manca.
Che dire poi delle famose olivette di sant’Agata, tipicamente realizzate nel mese di febbraio ma ormai disponibili sempre lungo tutto l’anno, sia nei ristoranti che nelle trattorie. Insomma, qualunque sia il nostro gusto, di sicuro riusciremo a soddisfarli quando saremo pronti per mangiare a Catania!
Cosa vedere a Catania
Catania è sicuramente una tappa obbligata per quanti amano, o vogliono imparare ad amare, la Sicilia. Un luogo ricco di arte e di storia che ha lasciato segni tangibili per le strade, come facilmente ci si accorge quando si passeggia tra le rovine della Catania antica; un posto magico, questo, visitabile gratuitamente da chiunque si appresti a passare per via Etnea.
Cose da vedere, a Catania ce ne sono davvero tante, tutte diverse e sparse lungo il grande perimetro della città, visitabile noleggiando un’automobile con la quale spostarsi liberamente e crearsi un itinerario totalmente personalizzato.
Cosa vedere a Catania: Piazza del Duomo e il Castello Ursino
Tornando alla lista di cose da vedere a Catania, è impossibile non menzionare la centralissima Piazza del Duomo, cuore pulsante dell’arte cittadina dove si erge imponente la chiesa di Sant’Agata, edificata a due passi dalla cosiddetta “Fontana di Trevi sicula”. In realtà, il nome ufficiale della fontana di Piazza del Duomo sarebbe “Fontana dell’Amenano”, ma deve il suo nomignolo già citato all’usanza comune di gettare monetine nell’acqua esprimendo un desiderio, tradizione condivisa anche con la grande fontana romana.
Continuando il nostro tour nella città di Catania, non dobbiamo dimenticarci di aggiungere alla lista di cose da vedere anche il mercato del pesce, riconosciuto come il mercato ittico più antico d’Italia, ricco di tradizione e folklore che fanno da contorno perfetto al freschissimo pesce presente sui banchi.
Rimanendo in superficie, doveroso è anche fare un salto verso il Castello Ursino di Catania dove ha sede oggi il museo civico locale, ma se siamo amanti delle tenebre non possiamo farci sfuggire invece i suggestivi sotterranei, custodi di quelle che erano un tempo le strade di Catania, fossilizzate sotto la lava dell’Etna con la grande eruzione del 1693.
Una visita a Catania, il parco etneo
E a proposito di Etna, quando decidiamo di vedere Catania con i nostri occhi non possiamo non completare il giro affacciandoci sul famoso e suggestivo parco etneo, che corre lungo le pendici del grande vulcano e offre esperienze sensoriali adatte a soddisfare lo spirito d’avventura.
Se invece le nostre intenzioni sono di darci allo shopping più sfrenato, allora diventa d’obbligo un giro tra i negozi di Corso Italia, dove passare la giornata a spendere senza misura o, perché no, anche solo a guardare le vetrine.
Quando andare a Catania
La stagione ideale per andare a Catania è senza dubbio l’estate. E non solo per via del magnifico mare che contorna la città etnea, ma anche per il clima, tipicamente mediterraneo, che assicura nei mesi di giugno, luglio e agosto un caldo godibilissimo soprattutto se le nostre intenzioni sono quelle di fare una passeggiata sulla spiaggia.
Certo, dobbiamo essere fortunati a non incappare nelle giornate con alti tassi di umidità, soprattutto se ci addentriamo verso il centro di Catania, ma tutto sommato il periodo estivo resta il migliore dell’anno per farsi un giro e visitare la magnifica località.
Quando andare a Catania: le spiagge più belle
La bellezza del mare siciliano, che ha dato fama all’intera regione in giro per il mondo, la si ritrova ovviamente anche sulle coste di Catania. Tante le spiagge attrezzate pronte ad accogliere i classici turisti balneari, molti dei quali preferiscono prolungare il loro periodo di soggiorno anche oltre la settimana per approfittare del caldo avvolgente, della ricchezza storica e architettonica e dei tanti eventi che animano la città non solo in estate, ma durante l’intero anno.
Pratica soluzione alla mobilità cittadina per i tanti turisti che transitano per le strade catanesi è il noleggio auto, opzione scelta da gran parte dei visitatori che optano per un soggiorno prolungato a Catania.
Le bellezze di Catania: la neve sull’Etna
Non solo mare dunque, ma anche eventi quali concerti, spettacoli teatrali al chiuso o a cielo aperto, manifestazioni folkloristiche e della tradizione rendono l’estate il periodo ideale per andare a Catania, e godersi le vacanze immersi in uno dei luoghi più suggestivi che l’intera Sicilia è capace di offrire.
Ma c’è ancora un altro motivo che può convincerci a visitare Catania nei mesi estivi: la neve sull’Etna.
Sembrerebbe un controsenso, ma quanti hanno avuto modo di recarsi a Catania nel mese di giugno hanno potuto constare con i loro occhi quanto sia suggestivo fare il bagno nel mare avendo all’orizzonte il profilo dell’Etna innevato.
Certo non sarà possibile godere dello stesso panorama nei mesi estivi centrali, luglio e agosto, ma lo spettacolo naturale offerto dalle cime dell’Etna merita di essere visto almeno una volta nella vita. E poi, diciamoci la verità, optare per una visita a Catania nella bassa stagione può portarci anche un altro vantaggio da non sottovalutare, quello economico.
Perché non approfittarne, allora?